Viviamo immersi in un universo di energie ma non sempre ne siamo consapevoli. REIKI è la fusione di queste forme vitali con le energie del nostro corpo


La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda è di essere potenti oltre ogni limite.

E' la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più.

Ci domandiamo: "Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso?"

In realtà, chi sei tu per NON esserlo? Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo non serve al mondo.

Non c'è nulla di illuminato nello sminuire se stessi cosicché gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere, come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi: è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso.

Quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri."

Nelson Mandela

giovedì 21 agosto 2008

cristalli in corrispondenza dei chakra





-Il primo chakra detto anche chakra della radice si trova alla base della colonna vertebrale, all'altezza dell'apparato riproduttivo dove risiede addormentata l'energia Kundalini.E' il chakra della forza vitale, legato alla Terra. È il più terreno dei chakra ed è molto difficile da riequilibrare, ma è anche il centro della vita umana e, in senso più ampio, della rinascita perché l'uomo non è solo materia ma anche anima e può rinascere alla vita attraverso la fede, l'amore, la speranza; attraverso questo chakra, i depressi possono recuperare la voglia di vivere. Vibra di luce rossa, gli si addicono le pietre di colore rosso e si riattiva con l'ematite che aumenta la resistenza allo stress e favorisce l'ottimismo.
- Il secondo chakra del sacro Si trova nella zona addominale, due dita sotto l'ombelico. E' il chakra della creatività e del piacere, legato agli organi sessuali. I suoi colori sono il marrone, l'arancione. Pietre corrispondenti: Corniola, agata, alcune tonalità di calcite. ·
-Il terzo chakra o del plesso solare E' situato poco sotto l'ombelico in corrispondenza del diaframma. E' il chakra che sovrintende le emozioni e tutto l'apparato digestivo. I suoi colori sono il giallo e l'oro. Pietre corrispondenti: quarzo citrino, occhio di tigre e tutte quelle simili di colore.
-Il quarto chakra è il cardiaco. È collegato ai polmoni, al cuore, al sistema circolatorio. E' responsabile dell'equilibrio emozionale. Si riequilibra con pietre di colore verde e di colore rosa. Eccellenti il quarzo rosa, la tormalina verde e tutte le pietre verdi.
-Il quinto chakra, il laringeo o della gola è posto alla base della gola ed è collegato alla tiroide. Questo chakra ha una importanza particolare perché è legato all'emissione del suono che produce vibrazioni in sintonia con il suono dell'Universo. Il suo compito è controllare la comunicazione. Vibra di luce azzurra e gli si addice l'acquamarina che è, fra tutte le pietre di colore azzurro, la migliore per sbloccare questo chackra e per favorire una espressione verbale più corretta. Sodalite, lapislazzuli e tutte le pietre sui toni del blu.
- Il sesto è il chakra dell'ipofisi o del terzo occhio E' situato al centro della fronte, fra i due sopraccigli. È' il centro della trasformazione, del potere della mente sulla materia. Viene chiamato anche "terzo occhio" e permette la "vista spirituale". E' il centro della conoscenza.Viene riequilibrato dalle pietre viola e, in particolare, dall'ametista che favorisce la concentrazione e i processi mentali.
- Il settimo chakra è il chakra della corona Si trova in cima alla testa, al centro. E' detto anche: 2il loto dai mille petali". è la sede della coscienza, il centro della realizzazione spirituale. E' il centro della spiritualità attraverso il quale è possibile canalizzare l'energia dell'Universo. I suoi colori sono il bianco e l'oro. Per questo chakra sono indicati i cristalli di quarzo ialino in tutte le sue varietà, minerale che favorisce la conoscenza di se stessi e aiuta a superare i propri problemi. Altri vortici sono localizzati nelle mani e sotto la pianta del piede. Volendo poi avere sempre accanto a sé la propria pietra la si può indossare incastonata in un anello o in un bracciale o portarla nella borsa o in una tasca. Importante è che sia all'interno della nostra aura, quell'alone di luce che circonda il corpo fin dalla nascita, invisibile ad occhio nudo, ma visibile mediante la"foto Kirlian" (dallo scopritore russo Kirlian) e realizzata con strumenti di grande precisione. Alcuni parlano di un campo magnetico che ci circonda, altri considerano l'aura come prodotto di cinque componenti: il corpo fisico, il corpo eterico, il corpo emozionale depositario degli stati di animo, il corpo mentale e il corpo spirituale. Questa aura assume continuamente forme e colori diversi perché rispecchia le varie trasformazioni psicofisiche che sono in continua evoluzione.

reiki e cristalli


Fin dall'antichità cristalli e pietre preziose sono state tenute in alta considerazione per la loro bellezza e per le loro proprietà. Ad essere adornate di pietre preziose erano soprattutto le vesti dei sacerdoti e i loro oggetti liturgici: collane, corone, scettri e anelli che durante le cerimonie religiose permettevano un collegamento diretto con la divinità. In guerra venivano utilizzate dai greci e dai fenici per invocare fortuna e protezione. Gli sciamani di tutto il mondo utilizzano i cristalli di rocca per individuare l'origine della malattia e per entrare in contatto diretto con l'Anima del malato. Nella medicina Ayurvedica diverse medicine vengono preparate con pietre preziose che hanno subito un particolare processo di trasformazione. Pare che l'utilizzo delle pietre per scopi terapeutici nell'antichità sia derivato dalla remota civiltà di Atlantide e che quest'ultima scomparve proprio a causa del cattivo uso che ne fece. Nel Medioevo diversi furono i mistici e i filosofi che si cimentarono nell'individuazione delle virtù terapeutiche di pietre e cristalli; famosa è rimasta la testimonianza delle visioni della monaca Hildegard Von Binghen. Proverbiale è rimasta nei secoli la ricerca da parte degli alchimisti della pietra filosofale che avrebbe permesso all'uomo di trasformare il piombo in oro; essi definivano questa prima materia V.I.T.R.I.O.L (Visita-interiore-terrae-rectificando-invenies-occultum-lapidem= visita l'interno della terra rettificando troverai la pietra nascosta). I cristalli permettono infatti questa magica trasformazione alchemica all'interno di noi. Tutti i condizionamenti e le sovrastrutture che impediscono l'espressione del Sé vengono trasformate in oro puro grazie alla luce e alle conoscenze che i cristalli risvegliano nella nostra coscienza. I cristalli e i minerali infatti nascono e crescono nel ventre della terra durante milioni di anni e quindi sono custodi di un enorme quantità di conoscenza e di informazioni. Proprio grazie a questa loro enorme capacità di contenere e trasmettere messaggi rientrano all'interno di quelle terapie cosiddette informazionali come l'omeopatia e i fiori di Bach, ovvero di quei trattamenti che si servono dell'informazione come cura.

reiki e Angeli


Durante il trattamento di Reiki, il ricevente impara ad affinare la propria energia, lo stesso accade per l'operatore che ha ricevuto l'armonizzazione Reiki o apertura dei canali. Con Reiki si affina la nostra percezione alle energie superiori. E' possibile percepire un calore, un passaggio di calore od una luce. Talvolta accade di "sentire" la presenza di una guida di luce, di un'essere spirituale superiore, sicuramente un Angelo. Certamente Reiki non è l'unico mezzo per affinare i nostri canali alla recezione degli spiriti luminosi, ma sicuramente Reiki è un grosso aiuto che ci permette di sintonizzarci su frequenze superiori. Noi siamo corpo ed energia ed emettiamo determinate frequenze. Anche fra gli esseri umani queste frequenze sono estremamente diverse. Un missionario avrà frequenze superiori a quelle di un malvivente. Anche e soprattutto le emozioni aiutano a modificare le nostre vibrazioni. La gioia, l'allegria, l'amore, la compassione, la gentilezza, la generosità, sono emozioni che elevano le nostre vibrazioni, al contrario la rabbia, l'invidia ecc....abbassano le vibrazioni energetiche.Gli angeli hanno vibrazioni superiori a quelle degli esseri umani poichè sono pura energia. Anche fra gli esseri di luce esistono le differenze vibrazionali. Reiki, oltre a guarire il corpo, lavora anche sui nostri corpi sottili. Questo avviene quando le mani vengono posizionate sui 7 chakra che sono collegati ai relativi 7 corpi sottili dell'aura. La nostra energia viene ripulita piano piano, trattamento dopo trattamento. O dopo ogni autotrattamento nel caso in cui abbiate già ricevuto almeno il 1° livello di Reiki. Per aiutare questo "contatto" è sicuramente utile fare una preghiera di invocazione prima del trattamento Reiki, rivolta alle guide di luce. Ci rivolgeremo alla nostra guida spirituale, chiamata comunemente Angelo custode, nel caso in cui sentiamo il bisogno di affinare il contatto con la nostra guida di luce,oppure possiamo rivolgerci agli Angeli guaritori nel caso in cui stiamo effettuando il trattamento su di una persona con problemi di salute fisica o psichica. Il compito degli Angeli guaritori è quello di assistere la persona malata durante la convalescenza e di aiutare i terapeuti durante i trattamenti. Per questo è molto utile invocarli prima di dare solo la nostra assistenza a chi ha bisogno.


L'arte della guarigione Reiki di Usui per il miglioramento della mente e del corpo

Il testo si legge da destra verso sinistra:
1° colonna: Corpo e Spirito possono svilupparsi meglio. Usui Reiki Ryoho
2° colonna: La legge segreta per chiamare benvenuta la fortuna.
3° colonna: Medicina spirituale contro tutte le malattie.
4° - 9° colonna i 5 Principi:
4° colonna: Solo per oggi - Kyo dake wa
5° colonna: Non arrabbiarti - Ikoruna
6° colonna: Non preoccuparti - Shinpai suna
7° colonna: Sii grato - Kansha shite
8° colonna: Lavora diligentemente - Go wo hage me
9° colonna: Sii gentile gli altri - Hito ni shinsetsu ni
"Sera e mattina congiungi le mani in preghiera,
contempla queste parole nel tuo cuore
e salmodiale con la bocca"
Usui Mikao

mercoledì 20 agosto 2008

Reiki Jin Kei Do

http://it.youtube.com/watch?v=CBH5jfGO0OU

Enya - Evening Falls

http://it.youtube.com/watch?v=NAFzU0JhsBI

Chakra

Chakra e' una parola Sanscrita il cui significato e' ruota o disco e indica uno dei sette centri di base di energia nel corpo umano. Ciascuno di questi centri e' connesso , a livello di energie sottili, ai gangli principali dei nervi che si ramificano dalla colonna vertebrale (ma non si identifica con essi). In più i chakra sono correlati ai livelli della coscienza, agli elementi archetipici, alle fasi inerenti lo sviluppo della vita, ai colori, suoni, alle funzioni del corpo e a molto, molto altro.

La dottrina orientale che ne ha diffuso la conoscenza nel mondo occidentale considera i Chakra come aperture, porte di accesso all’essenza del corpo umano. I CHAKRA PRINCIPALI SONO SETTE (ma ce ne sono molti altri secondari, circa un centinaio, che "idealmente" corrispondono coi punti meridiani dell'agopuntura).

chakra line

Settimo Chakra Sahasrara, della Corona, Centro del Vortice, Loto dai 1000 petali. Si riferisce alla coscienza come consapevolezza pura. Pensiero, identità universale, orientata verso autocoscienza

Sesto Chakra: Ajna, Terzo Occhio, centro del Comando, delle Sopracciglia, della Conoscenza, della Saggezza Interiore; Esso apre le porte alle nostre facoltà psichiche e alla "comprensione". Visualizzazione. Vista Psichica.

Quinto Chakra: Vishuddha, del Collo, della Gola o Centro di Comunicazione; Suono, identità creativa, orientata verso l'auto-espressione

Quarto Chakra: Anahata, Centro del Cuore; è quello centrale del sistema. È collegato con l'amore ed è l'integratore degli opposti nella psiche:un quarto chakra sano ci permette di amare profondamente, di sperimentare la pietà e un senso profondo di pace.

Terzo Chakra: Manipura, del Plesso Solare, dell’Ombelico, della Milza, dello Stomaco e del Fegato Regola la nostra alimentazione, la volontà ed autonomia personali, così come il nostro metabolismo.

Secondo Chakra: Svadhistana, Sacrale o Centro della Croce; situato nell'addome, un po in basso dietro gli organi sessuali, è collegato con l'acqua come elemento, alle emozioni ed alla sessualità.

Primo Chakra: Muladhara, della Base, Centro della Radice o Centro del Coccige; Situato alla base della spina, questo chakra forma il nostro fondamento. Rappresenta la terra come elemento e quindi è collegato con i nostri istinti di sopravvivenza ed al nostro senso di realtà.

IL SISTEMA DEI CHAKRA

La loro funzione principale è quella di assorbire l'Energia Universale, metabolizzarla, alimentare le aure e rilasciare energia all'esterno. Quasi tutti li vedono come degli imbuti, che roteano e contemporaneamente fanno scorrere l'energia avanti ed indietro. Ciascuno dei sette centri ha sia una componente (solitamente dominante) anteriore che una componente (solitamente meno dominante) posteriore, che sono collegati intimamente, fatta però eccezione per il Primo ed il Settimo, che invece sono singoli. Dal Secondo al Quinto, l'aspetto anteriore si relaziona con i sentimenti e con le emozioni, mentre quello posteriore con la volontà. Per quanto riguarda il Sesto (anteriore e posteriore) ed il Settimo, la correlazione è con la mente e la ragione. Il Primo ed il Settimo. hanno inoltre l'importantissima funzione di collegamento per l'essere umano: essendo i Chakra più esterni del canale energetico, essi hanno la caratteristica di porre in relazione l'uomo con l'Universo da un lato e con la Terra dall'altro. Il perfetto funzionamento del sistema energetico è sinonimo di buona salute. Per aprire i Chakra esistono molte tecniche diverse, tra le quali il Reiki si evidenzia per la sua peculiare dolcezza e per la possibilità di armonizzare eventuali scompensi energetici. Ogni centro sovrintende a determinati organi, ed ha particolari funzioni a livello emotivo, psichico e spirituale. Tra i sette fondamentali, esistono delle precise affinità. Primo con Settimo: Energia di base con Energia spirituale. Secondo con Sesto: Energia del sentire a livello materiale con Energia del sentire a livello extrasensoriale. Terzo con Quinto: Energia della mente operativa e del potere personale con Energia della mente superiore e della comunicazione. Quarto: ponte tra i tre superiori ed i tre inferiori e fucina alchemica della trasformazione. Ad ogni Chakra è associato un colore, che corrisponde e deriva dalla frequenza e dalla vibrazione del centro stesso. Inoltre ad ogni Chakra corrisponde un mantra, il suono di una nota musicale e, in alcuni casi, anche un elemento naturale (medicina cinese), un pianeta od un segno zodiacale.

Il nostro collegamento energetico al regno della coscienza pura e della nostra essenza spirituale.

Poiché il sistema dei chakra è il centro d'elaborazione principale per ogni funzione del nostro essere, il bloccaggio o una insufficienza energetica nei chakra provoca solitamente disordini nel corpo, nella mente o nello spirito. Un difetto nel flusso di energia che attraversa il dato chakra provocherà un difetto nell'energia fornita alle parti connesse del corpo fisico, così come interesserà tutti i livelli dell'essere. Ciò perché un campo di energia è un'entità Olistica; ogni parte di esso interessa ogni altra parte.

I sette chakras, con le corrispondenze che esistono fra loro e le funzioni differenti che interessano la totalità del nostro essere, sono di importanza grande per il "ricercatore" energetico. È importante sapere, tuttavia, che la comprensione del sistema dei chakra, crediamo, non è un'aggiunta utile per chi lavora con la guarigione. Il vero "healer" del campo di energia imparerà espandere la sua coscienza e sperimentare ciascuno dei centri come regno dell'essere. Mentre cominciate a percepire i chakras, mentre vi esercitate nel passare le mani e a sentire l'energia lungo i canali, potete desiderare di sperimentare la sensazione della natura unica di ogni chakra, nella vostra consapevolezza. E potete anche cominciare a guadagnare una certa comprensione nello stato di ogni centro nei vostri pazienti o amici.

COS'E' L'AURA


E' un campo energetico pieno di colori che circonda il corpo fisico.
Si suddivide in quattro campi energetici principali detti corpi sottili e cioè:

  • corpo eterico
  • corpo emozionale
  • corpo mentale
  • corpo spirituale
I corpi sottili possono essere percepiti toccandoli con le mani, o visti attraverso il terzo occhio, o fotografati in parte con speciali macchine fotografiche o videocamere.

Il corpo eterico è il contenitore del corpo fisico e sporge da esso da 0.5 cm a 5 cm e si presenta di colore azzurro a rete. E' possibile fotografarlo con la macchina Kirlian. Un taglio, una ferita nel corpo fisico avviene anche nel corpo eterico. Sanando il corpo eterico guarisce anche il corpo fisico.
Il corpo emozionale è il contenitore delle emozioni e sporge circa 10 cm dal corpo fisico. E' pieno di colori poichè le emozioni sono colorate. Ricordate nel linguaggio comune le frasi "rosso di rabbia", "verde d'invidia". Le emozioni non espresse provocano malattia (per chi trattiene la rabbia, o il dolore...). Imparando ad esprimere le emozioni si recupera la salute emozionale e fisica. Il corpo emozionale si può fotografare con una speciale videocamera collegata col computer.
Il corpo mentale è il contenitore dei nostri pensieri. E' di colore giallo luminoso sporge circa 20 cm dal corpo fisico. In esso troviamo tutti gli schemi ed i pregiudizi che bloccano la nostra vita (es: se esprimo il mio pensiero mi diranno di stare zitto perchè è una frase stupida e non mi vorranno bene...). Imparando a sciogliere gli schemi ed i pregiudizi si recupera la salute mentale e fisica. Non vi è ancora la macchina che possa fotografare il corpo mentale
Il corpo spirituale è il contenitore della nostra energia più alta, più raffinata, più spirituale, dell'energia di amore universale, di volontà divina, di luce divina. Dista sino ad 1 metro e più dal corpo fisico e si suddivide a sua volta in altri 4 corpi sottili (non esiste ancora una macchina per fotografarlo).

LA PERCEZIONE E L'ESAME DELL'AURA A CHE SERVE?
Serve a conoscere lo stato di salute energetico della persona, i suoi blocchi a livello del corpo eterico, emozionale mentale spirituale. Questi blocchi con gli opportuni interventi terapeutici, possono essere sciolti e l'individuo recuperare così la salute emozionale, mentale, spirituale e fisica.

I COLORI DELL'AURA

BLU
Il blu è il colore della pace, del maestro (di colui che insegna) e della sensibilità. Solitamente appare nella parte superiore del corpo, in corrispondenza del settimo chakra. Una persona che irradia in abbondanza questo colore è solitamente sensibile alle questioni di natura metafisica: più questo colore è elettrico,più le sue qualità affiorano nella vita quotidiana. Può in certe persone tendere verso l'azzurro-cielo vivace, ed è questo indice di grande onestà e di temperamento gradevole. Se l'azzurro è un po' più pallido, siamo probabilmente di fronte ad un segno di interiorizzazione, quasi timidezza. Se nell'involucro astrale è presente una buona quantità di blu scuro siamo in presenza di persone volitive, che lavorano e che desiderano progredire. Un blu accompagnato ad un rosa vivo è segno di un'inclinazione dell'essere alla meditazione e alla preghiera, accompagnato invece da un rosso carminio, rivela una buona dose di ostinazione.
VIOLA
Il viola è segno di profonda connessione con lo spirito. E' caratteristico di quelle persone che hanno raggiunto un buon sviluppo spirituale. Quando occupa la maggior parte dell'aura, costituendone dunque la base, è indice evidentissimo di un misticismo, la cui forza va al di là delle contingenze quotidiane. Se accompagnato dal giallo denota una forma di intellettualismo dello spirito e un'interesse profondo per occultismo. Il viola pallido rivela un'interesse per i problemi religiosi, se frammisto al blu, segnala una vera e propria ricerca di purezza, oltre ad evidenziare un carattere affabile.
INDACO
L'indaco rappresenta una combinazione di intuizione e spiritualità.E' il colore considerato dai buddisti espressione dei più elevati termini vibrazionali. E' connesso con il sesto chakra di cui pertanto è un ottimo stimolatore, poichè favorisce l'apertura vibrazionale dei 96 vortici del cromatismo. Un'aura permeata di questo colore indica che siamo in presenza di un soggetto che sta approfondendo il suo rapporto con lo spirito essendo il sesto chakra connesso con l'amore celestiale, un amore che va al di là di quello umano e che comprende la vita nel suo complesso.
VERDE
Il verde è il colore della crescita, del rinnovamento. Una persona con molto verde è dotata di una forte energia risanante e nutriente. Un verde vivo è il colore che si nota in quei soggetti che hanno intrapreso un ben preciso cammino interiore, molto generosi e pronti ad aiutare gli altri. Globalmente un bel verde mela è segno del donarsi agli altri. Se frammisto di zone azzurro cielo indica il bisogno e la ricerca dell'autenticità e della bellezza. Occorre particolare attenzione alla presenza di verde elettrico lungo le braccia o all'estremità delle dita, perchè è indice di una naturale predisposizione alla cura mediante l'imposizione delle mani. Se questo colore presenta delle macchie di azzurro vivo, è segno di coraggio, che può arrivare anche al sacrificio; se d'un rosso medio denota una personalità equilibrata, costruttiva e responsabile.
ARANCIONE
Il colore arancio indica equilibrio, armonia, guarigione e ambizione. Rivela sempre una grande attività sia che lo si trovi in tutta l'aura sia che interessi la superficie di un arto. E' attività di equilibrio e armonizzazione degli elementi discordanti, in modo da trasformarli in unità ordinate ed equilibrate. Se il soggetto, ad esempio, sta riprendendosi da una malattia, sono visibili nell'aura macchie o interi strati di arancione. Questo colore significa che il peggio è passato ed è iniziato un processo di riparazione. Normalmente, quando il periodo di riequilibrio è trascorso, l'arancione lascia il posto al verde (fautore di risanamento e crescita). L'arancione è dunque un colore di transazione.
ROSSO
Il rosso è il colore della vitalità dell'energia, del calore, del dinamismo, della passione, dinamismo di temperamento, da non confondere con quello legato alla forza fisica che si manifesta con lo stesso colore, ma localizzato lungo gli arti. Altro ancora è il significato di questo colore, quando si trova ad essere il colore predominante nell'aura astrale, quasi sotto forma dinubi che inglobano il corpo intero: è in questo caso segno di una personalità esuberante con frequenti cambiamenti d'umore e con sentimenti intensi. Un rosso tendente al vermiglio può essere indice di ansia o nervosismo. Se è accompagnato da strisce verdi, evidenzia il desiderio di contatti umani costruttivi e ferma volontà di realizzarsi. Il rosso smorto, simile al rosa, segnala il bisogno di attrarre a sé e di piacere. Se leggermente striato di rosso vermiglio indica una persona orgogliosa, il rosso tendente all'arancio denota una forte passione sessuale.
GIALLO
Il giallo è per eccellenza il colore dell'intelletto e dell'energia. Ciascuna sfumatura esso abbia denota una capacità di funzionamento o un'espressione dell'intelletto. Se notiamo in particolar modo una nube luminosa di colore giallo in corrispondenza del capo, essa è la manifestazione dell'attività cerebrale. Se il giallo si trova in combinazione, per esempio con il verde, avremo un soggetto che manifesta una forte vitalità, favorita da uno sforzo mentale conscio. Il soggetto è caratterizzato da un chakra mentale sviluppato ed in situazioni di profonda concentrazione, la nube gialla può assumere proporzioni straordinarie. Il colore zafferano appartiene a chi, avendo integrato autenticamente la sua conoscenza spirituale, la irradia sotto forma di saggezza.
BIANCO
In questo colore si concentrano tutti gli aspetti luminosi di un individuo, manifestazione di un bellissimo bianco, è sempre segno di grande purezza e verità. E' naturale che soltanto l'elevazione costante dei pensieri e l'espansione dell'amore che si irradia e si trasforma in azione, possono infondere questo colore nell'Io di ogni uomo. Senza addentrarci in particolari per i quali il nostro vocabolario è troppo povero, aggiungiamo che quest'aura è la risultante di una straordinaria energia d'amore, d'abnegazione e di volontà, quindi come un'antenna tra due tipi di realtà, stazioni ricetrasmittenti di cristallina purezza. Gli esseri che la sviluppano, ovviamente sono prossimi allo stato di realizzazione che corona l'evoluzione umana e camminano verso alti stati di coscienza. Qualora il bianco sia reso ancor più luminoso da riflessi dorati, siamo in presenza di una persona che presta servizio all'umanità con amore divino.
NERO
E' come un'apertura nello spazio, che porta da su un'altra realtà. Si trova raramente in un'aura ed indica assenza di luce, profondo oblio che sul piano dell'anima si rivela come un'ambizione frustrata. Raramente troviamo persone la cui aura è invasa dal nero poichè in tal caso emanano un'energia distruttrice che spesso porta all'autodistruzione psichica o fisica.

mani di luce Barbara Ann Brennan


Ogni persona è dotata di energia e può impiegarla per guarire se stessa e gli altri, e per conservare la salute psicofisica. Questo libro porta alla sua naturale conclusione la scoperta dei fenomeni psicosomatici e offre un quadro completo del retroterra che dovrebbe appartenere a ogni pranoterapeuta. Barbara Ann Brennan, terapeuta americana, mette a disposizione del lettore la sua lunga esperienza professionale, spirituale e umana, nonché le tecniche da lei apprese e sviluppate. Guarire non è altro che ristabilire il proprio equilibrio energetico, la propria armonia con il cosmo. L’atto terapeutico» essenziale lo compie il malato stesso, scegliendo la salute anziché la malattia, l’armonia anziché lo squilibrio, l’unione con l’universo anziché il doloroso isolamento, l’amore anziché la paura. La via è la conoscenza di sé e della propria potenza creativa. E il terapeuta, percorrendo egli stesso quella strada e sviluppando la propria sensibilità e capacità di percezione, aiuta il paziente a guarire se stesso. La malattia insorge quando entriamo in conflitto con noi stessi.
Un libro illuminante che spalanca le porte sulle infinite possibilità dell’uomo «intero», l’uomo in cui spirito e materia sono uniti e si potenziano a vicenda. È un messaggio di amore e di accettazione nei confronti di se stessi e dell’universo. Una dimostrazione estremamente convincente della compatibilità fra intelligenza e visione positiva dell’esistenza. Una guida preziosa e semplice alla guarigione e alla conservazione della salute.

Un brano:
"Questo libro è stato scritto soprattutto per coloro che sono interessati a conoscere e a comprendere l’individuo nella sua interezza, e che desiderano essere informati sul nuovo metodo terapeutico che si sta diffondendo in molti paesi: la pranoterapia o terapia energetica attuata con l’imposizione delle mani. Esso rappresenta uno studio approfondito sull’aura umana in rapporto al trattamento di disturbi sia fisici sia psicologici, e offre una visione completa di un modo di vivere orientato alla salute e alla crescita...
Chi desiderasse apprendere 1’ autoterapia troverà questo libro estremamente interessante e rivelatore, poiché qui l’autoterapia viene trattata in termini di trasformazione di sé. Qualsiasi malattia, psicologica o fisica, ci induce a compiere un viaggio di esplorazione alla scoperta di noi stessi, che approda a una completa trasformazione della nostra vita. Questo libro è un vademecum per quel viaggio, che si tratti di guarire se stessi o altre persone."


Il Reiki sollecita l’auto-guarigione naturale.
Il Reiki vivifica il corpo e lo spirito.
Il Reiki ripristina l’armonia psichica ed il benessere spirituale.
Il Reiki esplica il proprio effetto su tutti i piani, il piano fisico, quello spirituale,quello emotivo e psichico.
Il Reiki equilibra la nostra riserva di energia.
Il Reiki scioglie i blocchi e sollecita la completa distensione.
Il Reiki purifica dai veleni.
Il Reiki si adegua alle necessità naturali del soggetto.
Il Reiki è efficace sulle piante e anche sugli animali.
Il Reiki è in metodo di guarigione estremamente piacevole e globale.

Cos’è il Reiki

Il Reiki è un sistema di guarigione naturale ispirato dal Maestro Mikao Usui. Si tratta di un metodo naturale e semplice e allo stesso tempo anche molto efficace e potente perché si basa sulla capacità del reiker (colui che pratica il Reiki) di incanalare la miracolosa e sacra Energia dell’Universo. Il Reiki è, inoltre, un metodo originale, che non vanta cioè precedenti nel suo aspetto formale ed è anche relativamente recente. Infatti Usui fondò la “Usui Reiki Ryoho Gakkai” , la prima scuola di Reiki, a Aoyama, Tokyo nel 1922. Certamente, e non potrebbe essere altrimenti, il Reiki fonda le sue radici su insegnamenti antichi (sono rilevanti, ad esempio, le influenze del Buddismo esoterico). E poi abbiamo testimonianza che anche gli antihi Egizi o gli Esseni utilizzavano la stessa Energia dell’Universo per la guarigione. Ma, il grande merito di Usui fu quello di indicare un nuovo metodo per “centrarsi” e canalizzare questa energia.

La parola Reiki è d’origine giapponese ed è composta da due sillabe: Rei e Ki. La prima, Rei, sta ad indicare l’Energia primordiale (Divina) o Energia Universale. Ki indica l’Energia Vitale intrinseca ad ogni essere e/o cosa ed è ciò che permette ad ogni cosa di esistere e agli esseri viventi di vivere.

Quando pratichiamo un trattamento, ci facciamo canale per trasmettere l’Energia Universale. L’azione che ne consegue non resta limitata al piano fisico. Essa pervade tutte le sfere di cui l'essere è composto: Corpo fisico, Emozioni/Mente, e Spirito.

Corpo, mente e spirito sono un'unica entità, anche se l'uomo di oggi li vive come se fossero degli aspetti separati o ancor peggio, delle parti in conflitto tra loro. La manifestazione di un sintomo non è altro che un’informazione relativa allo squilibrio energetico. Una malattia o un indebolimento organico sono l’espressione fisica di un ordine basilare che non funziona più come dovrebbe.

Il Reiki ci aiuta, allora, a ristabilire l'equilibrio che è venuto meno riarmonizzando l’Energia Vitale d’ogni essere vivente attraverso l’uso dell’Energia Universale.