Viviamo immersi in un universo di energie ma non sempre ne siamo consapevoli. REIKI è la fusione di queste forme vitali con le energie del nostro corpo


La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda è di essere potenti oltre ogni limite.

E' la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più.

Ci domandiamo: "Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso?"

In realtà, chi sei tu per NON esserlo? Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo non serve al mondo.

Non c'è nulla di illuminato nello sminuire se stessi cosicché gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere, come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi: è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso.

Quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri."

Nelson Mandela

giovedì 2 ottobre 2008

aprire i chakra -

Ciascun chakra e’ connesso , a livello di energie sottili, ai gangli principali dei nervi che si ramificano dalla colonna vertebrale (ma non si identifica con essi). Essi sono correlati ai livelli della coscienza, agli elementi archetipici, alle fasi inerenti lo sviluppo della vita, ai colori, suoni, alle funzioni del corpo e a molto, molto altro. La dottrina orientale che ne ha diffuso la conoscenza nel mondo occidentale considera i Chakra come aperture, porte di accesso all’essenza del corpo umano.

I chakra, se un uomo è sano, sono aperti. Aperti si, ma non quanto basta per sentirli, non quanto basta per sfruttarne la loro potenzialità.

Con l’attivazione di ogni chakra, possiamo armonizzare e bilanciare la mente, il corpo e lo spirito. Che a sua volta apre un’ulteriore coscienza e permette al potere dello spirito di fluire subito attraverso il fisico. Vi sono numerosi modi per aprire i chakra. Uno dei modi più potenti è di amare se stessi e saturare ogni chakra con il proprio colore per bilanciare la parte specifica del corpo.
Se si lavora sui chakra, partire dalla radice fin su al chakra della corona.
Nel rilassamento e nella meditazione si deve percepire e immaginare che ogni respiro, ogni inalazione ed esalazione fluisce attraverso un chakra specifico.
Prima di tutto occorre fare una riepilogazione dei chakra esistenti, sono sette:

1) Radice: è localizzato verso la base della spina dorsale, quest’area fornisce la forza vitale, di sopravvivenza, l’istinto e la vitalità al corpo fisico. Le polarità focalizzate qui includono stabilità/instabilità, avidità/il donare, tranquillità/ira; sicurezza/insicurezza; calma/tensione. Un chakra di radice bloccato può causare la costipazione e l’insicurezza, ecc. Un chakra di radice attivo è fondato e porta all’individualità, sicurezza, salute e dominio del corpo.

2) Plesso Sacrale: è localizzato tra le ossa pelviche, vicino all’ombelico. Quest’area focalizza la sessualità, la procreazione, l’assimilazione del cibo e la vitalità fisica. Le polarità includono contento/scontento; creatività/distruzione; tolleranza/intolleranza; potenza/impotenza. Il chakra del Plesso Sacrale bloccato può causare problemi con la vescica o l’utero. Se attivato, instaura una passione amante, benessere e il lavorare in armonia con gli altri.

3) Plesso Solare: è localizzato vicino alla parte superiore dello stomaco e al diaframma. Quest’area porta vitalità al sistema nervoso del gran simpatico e controlla il processo digestivo, il metabolismo e le emozioni. Le polarità qui incluse sono: controllo/non-controllo; radiante/monotono; amore/odio; senza paura/timoroso. Il chakra del Plesso Solare bloccato può causare dei problemi digestivi. Attivato, porta calore, buon umore, un risveglio con la trasformazione.

4) Cuore: è localizzato nel centro del torace. Quest’area ancora la forza vitale dal corpo eterico ed da energia al corpo fisico e al sangue [circolazione]. Le polarità qui includono il perdono/non perdono; stabilità/instabilità; compassione/repressione; armonia/disarmonia. Un chakra del cuore bloccato può causare dei problemi cardiaci e della circolazione. Quando attivato, vi è pace, armonia e appagamento. Inoltre, vi è il potenziale per essere coscienti dell’entità unica della vita e dell’amore incondizionato dell’esperienza divina.

5) Gola: è localizzato appena al di sotto del pomo d’Adamo. Quest’area riguarda il parlare, la vibrazione e la comunicazione. Le polarità includono saggezza/non saggezza; gentilezza/sgarbatezza; conoscenza/ignoranza; onestà/disonestà; ottimismo/pessimismo. Il chakra della gola bloccato causa la depressione e problemi con la tiroide. Se attivato, si manifesta un’espressione creativa, ulteriore verità, lealtà e integrazione.

6) Fronte: è localizzato tra il centro della fronte e le sopracciglia. Quest’area apporta vitalità alla parte cerebrale, la visione e il sistema nervoso centrale. Le polarità qui includono la capacità di focalizzare/non focalizzare; rilassamento/tensione; percezione/non percezione; devozione/l’essere remoti. Il chakra della fronte bloccato può causare dolori alla testa, brutti sogni, problemi agli occhi e distaccamento. Se attivato vi è chiaroveggenza, intuizione, insight, e la realizzazione dell’anima.

7) Corona: è localizzato in cima alla testa. Quest’area riattiva il cervello. Le polarità qui includono unificazione/alienazione; servizio/senilità; apertura/chiusura; comprensione/confusione. Il chakra della corona bloccato può causare depressione, esitazione e mancanza di ispirazione.

I modi per aprirli del tutto e aumentare i propri sensi sono tantissimi, vi citerò passo passo un metodo alla volta per eseguire al meglio il vostro cammino.


Uno dei primi esercizi da fare è quello di sentire la vostra energia. Per farlo, all’inizio, è necessaria molta concentrazione. Mettetevi in un posto tranquillo, dove non ci sono rumori. Mettetevi nella vostra posizione, rilassata possibilmente. Ora, concentratevi sulle mani, fino a quando sentirete un formicolio. Ciò che sentite non è altro che la vostra energia, l’energia eterica. Continuate a farvi formicolare le mani fino a quando sembrerà di avere una specie di liquido che vi scorre sulla superfice della mano.
Concentrandovi dovrete riuscire a spostarlo a vostro piacimento, farlo scorrere in una qualsiasi parte del corpo. Iniziate dunque a farlo scorrere su per il gomito, la spalla ed infine giu, verso l’addome. Fatelo “scorrere” fino a qualche centimetro sotto l’ombelico, li risiede la “centrale” della vostra energia. Occorre farlo più volte al giorno, in modo da prenderne confidenza.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E davvero possibile??ma questo esercizio xmette d aprile tutte le porte??

saby ॐ ha detto...

certo, ci sono anche esercizi di visualizzazione ed esercizi "ginnici" li trovi su "mani di luce" di Barbara Ann Brennan