Viviamo immersi in un universo di energie ma non sempre ne siamo consapevoli. REIKI è la fusione di queste forme vitali con le energie del nostro corpo


La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda è di essere potenti oltre ogni limite.

E' la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più.

Ci domandiamo: "Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso?"

In realtà, chi sei tu per NON esserlo? Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo non serve al mondo.

Non c'è nulla di illuminato nello sminuire se stessi cosicché gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere, come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi: è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso.

Quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri."

Nelson Mandela

mercoledì 20 agosto 2008

Chakra

Chakra e' una parola Sanscrita il cui significato e' ruota o disco e indica uno dei sette centri di base di energia nel corpo umano. Ciascuno di questi centri e' connesso , a livello di energie sottili, ai gangli principali dei nervi che si ramificano dalla colonna vertebrale (ma non si identifica con essi). In più i chakra sono correlati ai livelli della coscienza, agli elementi archetipici, alle fasi inerenti lo sviluppo della vita, ai colori, suoni, alle funzioni del corpo e a molto, molto altro.

La dottrina orientale che ne ha diffuso la conoscenza nel mondo occidentale considera i Chakra come aperture, porte di accesso all’essenza del corpo umano. I CHAKRA PRINCIPALI SONO SETTE (ma ce ne sono molti altri secondari, circa un centinaio, che "idealmente" corrispondono coi punti meridiani dell'agopuntura).

chakra line

Settimo Chakra Sahasrara, della Corona, Centro del Vortice, Loto dai 1000 petali. Si riferisce alla coscienza come consapevolezza pura. Pensiero, identità universale, orientata verso autocoscienza

Sesto Chakra: Ajna, Terzo Occhio, centro del Comando, delle Sopracciglia, della Conoscenza, della Saggezza Interiore; Esso apre le porte alle nostre facoltà psichiche e alla "comprensione". Visualizzazione. Vista Psichica.

Quinto Chakra: Vishuddha, del Collo, della Gola o Centro di Comunicazione; Suono, identità creativa, orientata verso l'auto-espressione

Quarto Chakra: Anahata, Centro del Cuore; è quello centrale del sistema. È collegato con l'amore ed è l'integratore degli opposti nella psiche:un quarto chakra sano ci permette di amare profondamente, di sperimentare la pietà e un senso profondo di pace.

Terzo Chakra: Manipura, del Plesso Solare, dell’Ombelico, della Milza, dello Stomaco e del Fegato Regola la nostra alimentazione, la volontà ed autonomia personali, così come il nostro metabolismo.

Secondo Chakra: Svadhistana, Sacrale o Centro della Croce; situato nell'addome, un po in basso dietro gli organi sessuali, è collegato con l'acqua come elemento, alle emozioni ed alla sessualità.

Primo Chakra: Muladhara, della Base, Centro della Radice o Centro del Coccige; Situato alla base della spina, questo chakra forma il nostro fondamento. Rappresenta la terra come elemento e quindi è collegato con i nostri istinti di sopravvivenza ed al nostro senso di realtà.

IL SISTEMA DEI CHAKRA

La loro funzione principale è quella di assorbire l'Energia Universale, metabolizzarla, alimentare le aure e rilasciare energia all'esterno. Quasi tutti li vedono come degli imbuti, che roteano e contemporaneamente fanno scorrere l'energia avanti ed indietro. Ciascuno dei sette centri ha sia una componente (solitamente dominante) anteriore che una componente (solitamente meno dominante) posteriore, che sono collegati intimamente, fatta però eccezione per il Primo ed il Settimo, che invece sono singoli. Dal Secondo al Quinto, l'aspetto anteriore si relaziona con i sentimenti e con le emozioni, mentre quello posteriore con la volontà. Per quanto riguarda il Sesto (anteriore e posteriore) ed il Settimo, la correlazione è con la mente e la ragione. Il Primo ed il Settimo. hanno inoltre l'importantissima funzione di collegamento per l'essere umano: essendo i Chakra più esterni del canale energetico, essi hanno la caratteristica di porre in relazione l'uomo con l'Universo da un lato e con la Terra dall'altro. Il perfetto funzionamento del sistema energetico è sinonimo di buona salute. Per aprire i Chakra esistono molte tecniche diverse, tra le quali il Reiki si evidenzia per la sua peculiare dolcezza e per la possibilità di armonizzare eventuali scompensi energetici. Ogni centro sovrintende a determinati organi, ed ha particolari funzioni a livello emotivo, psichico e spirituale. Tra i sette fondamentali, esistono delle precise affinità. Primo con Settimo: Energia di base con Energia spirituale. Secondo con Sesto: Energia del sentire a livello materiale con Energia del sentire a livello extrasensoriale. Terzo con Quinto: Energia della mente operativa e del potere personale con Energia della mente superiore e della comunicazione. Quarto: ponte tra i tre superiori ed i tre inferiori e fucina alchemica della trasformazione. Ad ogni Chakra è associato un colore, che corrisponde e deriva dalla frequenza e dalla vibrazione del centro stesso. Inoltre ad ogni Chakra corrisponde un mantra, il suono di una nota musicale e, in alcuni casi, anche un elemento naturale (medicina cinese), un pianeta od un segno zodiacale.

Il nostro collegamento energetico al regno della coscienza pura e della nostra essenza spirituale.

Poiché il sistema dei chakra è il centro d'elaborazione principale per ogni funzione del nostro essere, il bloccaggio o una insufficienza energetica nei chakra provoca solitamente disordini nel corpo, nella mente o nello spirito. Un difetto nel flusso di energia che attraversa il dato chakra provocherà un difetto nell'energia fornita alle parti connesse del corpo fisico, così come interesserà tutti i livelli dell'essere. Ciò perché un campo di energia è un'entità Olistica; ogni parte di esso interessa ogni altra parte.

I sette chakras, con le corrispondenze che esistono fra loro e le funzioni differenti che interessano la totalità del nostro essere, sono di importanza grande per il "ricercatore" energetico. È importante sapere, tuttavia, che la comprensione del sistema dei chakra, crediamo, non è un'aggiunta utile per chi lavora con la guarigione. Il vero "healer" del campo di energia imparerà espandere la sua coscienza e sperimentare ciascuno dei centri come regno dell'essere. Mentre cominciate a percepire i chakras, mentre vi esercitate nel passare le mani e a sentire l'energia lungo i canali, potete desiderare di sperimentare la sensazione della natura unica di ogni chakra, nella vostra consapevolezza. E potete anche cominciare a guadagnare una certa comprensione nello stato di ogni centro nei vostri pazienti o amici.

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