Viviamo immersi in un universo di energie ma non sempre ne siamo consapevoli. REIKI è la fusione di queste forme vitali con le energie del nostro corpo


La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda è di essere potenti oltre ogni limite.

E' la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più.

Ci domandiamo: "Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso?"

In realtà, chi sei tu per NON esserlo? Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo non serve al mondo.

Non c'è nulla di illuminato nello sminuire se stessi cosicché gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere, come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi: è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso.

Quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri."

Nelson Mandela

giovedì 21 agosto 2008

-Il primo chakra detto anche chakra della radice si trova alla base della colonna vertebrale, all'altezza dell'apparato riproduttivo dove risiede addormentata l'energia Kundalini.E' il chakra della forza vitale, legato alla Terra. È il più terreno dei chakra ed è molto difficile da riequilibrare, ma è anche il centro della vita umana e, in senso più ampio, della rinascita perché l'uomo non è solo materia ma anche anima e può rinascere alla vita attraverso la fede, l'amore, la speranza; attraverso questo chakra, i depressi possono recuperare la voglia di vivere. Vibra di luce rossa, gli si addicono le pietre di colore rosso e si riattiva con l'ematite che aumenta la resistenza allo stress e favorisce l'ottimismo.
- Il secondo chakra del sacro Si trova nella zona addominale, due dita sotto l'ombelico. E' il chakra della creatività e del piacere, legato agli organi sessuali. I suoi colori sono il marrone, l'arancione. Pietre corrispondenti: Corniola, agata, alcune tonalità di calcite. ·
-Il terzo chakra o del plesso solare E' situato poco sotto l'ombelico in corrispondenza del diaframma. E' il chakra che sovrintende le emozioni e tutto l'apparato digestivo. I suoi colori sono il giallo e l'oro. Pietre corrispondenti: quarzo citrino, occhio di tigre e tutte quelle simili di colore.
-Il quarto chakra è il cardiaco. È collegato ai polmoni, al cuore, al sistema circolatorio. E' responsabile dell'equilibrio emozionale. Si riequilibra con pietre di colore verde e di colore rosa. Eccellenti il quarzo rosa, la tormalina verde e tutte le pietre verdi.
-Il quinto chakra, il laringeo o della gola è posto alla base della gola ed è collegato alla tiroide. Questo chakra ha una importanza particolare perché è legato all'emissione del suono che produce vibrazioni in sintonia con il suono dell'Universo. Il suo compito è controllare la comunicazione. Vibra di luce azzurra e gli si addice l'acquamarina che è, fra tutte le pietre di colore azzurro, la migliore per sbloccare questo chackra e per favorire una espressione verbale più corretta. Sodalite, lapislazzuli e tutte le pietre sui toni del blu.
- Il sesto è il chakra dell'ipofisi o del terzo occhio E' situato al centro della fronte, fra i due sopraccigli. È' il centro della trasformazione, del potere della mente sulla materia. Viene chiamato anche "terzo occhio" e permette la "vista spirituale". E' il centro della conoscenza.Viene riequilibrato dalle pietre viola e, in particolare, dall'ametista che favorisce la concentrazione e i processi mentali.
- Il settimo chakra è il chakra della corona Si trova in cima alla testa, al centro. E' detto anche: 2il loto dai mille petali". è la sede della coscienza, il centro della realizzazione spirituale. E' il centro della spiritualità attraverso il quale è possibile canalizzare l'energia dell'Universo. I suoi colori sono il bianco e l'oro. Per questo chakra sono indicati i cristalli di quarzo ialino in tutte le sue varietà, minerale che favorisce la conoscenza di se stessi e aiuta a superare i propri problemi. Altri vortici sono localizzati nelle mani e sotto la pianta del piede. Volendo poi avere sempre accanto a sé la propria pietra la si può indossare incastonata in un anello o in un bracciale o portarla nella borsa o in una tasca. Importante è che sia all'interno della nostra aura, quell'alone di luce che circonda il corpo fin dalla nascita, invisibile ad occhio nudo, ma visibile mediante la"foto Kirlian" (dallo scopritore russo Kirlian) e realizzata con strumenti di grande precisione. Alcuni parlano di un campo magnetico che ci circonda, altri considerano l'aura come prodotto di cinque componenti: il corpo fisico, il corpo eterico, il corpo emozionale depositario degli stati di animo, il corpo mentale e il corpo spirituale. Questa aura assume continuamente forme e colori diversi perché rispecchia le varie trasformazioni psicofisiche che sono in continua evoluzione.

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